Il modulo monotematico è la base della tua formazione.
Non importa se sei un neofita o se già operi nel settore Olistico o del Benessere, durante questi corsi della durata di 24, 50 o 100 ore, più sei giorni di tirocinio (facoltativo), avrai la possibilità di imparare una tecnica di massaggio.
Durante i corsi di massaggio monotematici, verranno trattati aspetti teorico/pratici inerenti la tecnica studiata.
Le lezioni sono composte di parti teoriche e pratiche durante le quali, sarai seguito dalla guida dei docenti. Praticando in coppia le tecniche di massaggio imparerai le “manovre” per acquisire una manualità che renderà il trattamento armonico, rilassante, piacevole e soprattutto efficace.
Al termine del corso verificheremo i tuoi progressi.
Eseguirai la tecnica per intero e svolgeremo insieme un test teorico di verifica.
Completata la formazione riceverai da “La Via Del Loto”, riconosciuta dallo C.S.E.N., l’attestato di partecipazione con il monte ore delle attività svolte.
Completando il modulo monotematico, non solo avrai imparato una tecnica di massaggio da mettere subito in pratica, ma avrai posato un “mattone” importante per la costruzione della tua formazione.
Infatti i percorsi formativi con rilascio del DIPLOMA NAZIONALE C.S.E.N. sono composti proprio dai moduli monotematici.
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a riflessologia facciale vietnamita è una tecnica di massaggio che consiste nello stimolare zone e punti riflessi in diverse zone del viso (che si trovano appena sotto la superficie della pelle), per trattare punti correlati agli organi e intervenire così sull’intero organismo. In questo modo si mandano degli stimoli al cervello, il quale elabora i comandi necessari per riequilibrare il corpo e ristabilire il benessere psicofisico della persona.
Per riflessologia si intende una pratica consistente nella stimolazione, tramite un particolare massaggio o tocco, di zone del corpo chiamate punti riflessi.Per zona riflessa si intende un punto della superficie corporea su cui si proietta un determinato organo collocato anatomicamente, lontano da tale punto. Agendo su questi punti si avrebbe la possibilità di condizionare positivamente l’organo corrispondente; per questo motivo la riflessologia è considerata una tecnica olistica di guarigione. I cenni storici si rifanno alle antiche pratiche indiane di cura e bellezza del corpo. Questo trattamento cura il viso con pressioni e sfioramenti su punti specifici, lavorando anche sui muscoli del collo, mobilizzando e rilassando la struttura muscolo-scheletrica, cosi da beneficiarne il sistema nervoso, mentale e fisico della persona trattata. Si producono ampi benefici sulla pelle del viso, grazie a tecniche che permettono di distendere e rilassare quelle parti dove insorgono rughe espressive e perdita di tono. Si possono utilizzare creme ed oli specifici per dare un maggior beneficio alle pelli più sensibili e delicate. In questo corso si studieranno le mappe anatomiche e di riflesso del viso e si impareranno le tecniche di riflessologia del viso, utilizzando le nocche delle dita, movimenti di mobilizzazione e stretching dei muscoli del collo, nonché manovre derivanti dai massaggi base, tra cui lo svedese e l’ayurveda.25H
L’ “Hot Stone massage” o massaggio con le pietre calde, è una tecnica di massaggio che utilizza pietre di basalto, di origine vulcanica, che vengono riscaldate per rilassare i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna.
Note già ai nativi americani, ai sumeri e agli egiziani, le proprietà terapeutiche delle pietre sono innumerevoli: dal mal di testa curato dal quarzo ialino, all’ametista usata per raggiungere un più alto stadio di spiritualità. Nello Stone Massage si usano pietre basaltiche, vulcaniche, ciottoli del Gange, dei letti di fiumi dell’Arizona, dell’Italia e della Francia. Il concetto di base su cui si fonda l’azione terapeutica dei materiali è lo scambio di calore. Le pietre ben levigate sono in grado di conservare più a lungo il calore e di restituirlo al corpo con il quale vengono a contatto. Di solito vengono usate in associazione con olii specifici per il disturbo da curare: La capacità delle diverse pietre di rilasciare calore, determina il grado di assorbimento della sostanza. Dal corso impareremo come scaldare le pietre, come “ricaricare” le pietre, vedremo le manovre principali del massaggio usando dapprima solo le mani, come oleazione e preparazione, per poi proseguire con le pietre, dove, con manovre di sfioramenti, frizioni e pressioni si andrà ad effettuare il trattamento. A questo massaggio vengono riconosciuti molti benefici, tra cui: sciogliere la muscolatura, alleviare le tensioni della colonna vertebrale, migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, smaltire lo stress, creare calore, profondo relax mentale, una generale sensazione di benessere.
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Così chiamato per via delle sue origini, il massaggio svedese si pone l’obiettivo di far raggiungere all’individuo uno stato di benessere sia fisico che psichico. Sono previsti l’uso di oli da massaggio e l’esecuzione di diverse manipolazioni praticate con differenti intensità che, generalmente, coinvolgono tutto il corpo.
I benefici che ci si aspetta da una seduta di massaggio svedese sono molteplici, tuttavia, è doveroso ricordare che, come avviene per qualsiasi altra forma di massaggio, anche in questo caso sono presenti alcune controindicazioni alla sua esecuzione.
Il massagio Svedese è il massagio classico occidentale. Questo trattamento oltre ad avere un’ ottima azione drenante, è utile per distendere i muscoli affaticati e ritrovare una diffusa sensazione di benessere e rilassamento. Durante il corso, l’allievo imparerà tutte le tecniche base del massaggio: frizioni, sfioramenti, pressioni, ritmo della tecnica e manualità. Tutte queste conoscenze, torneranno utili anche per eseguire in maniera ottimale tutti gli altri tipi di massaggi e trattamenti.
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La storia è ricca di testi dove medici e filosofi intuivano l’esistenza di una sorta di fluido incolore che scorresse nel corpo come utile supporto al mantenimento della salute dello stesso. Da tutto questo i più recenti studi sono stati raccolti dai coniugi Vodder di cui prende il nome il linfodrenaggio conosciuto. Di base comunque troviamo le stesse cose nella storia sia indiana che cinese dove anche li sono state attuate manovre di massaggio utili all’eliminazione di scorie e liquidi in eccesso del corpo. Questo tipo di massaggio si distingue dal classico metodo Vodder, con una manualità molto differente, Ma altrettanto semplice nella sua esecuzione, valida e funzionale allo scopo di drenare, detossinare e sgonfiare gli arti. Questo ottimo massaggio può essere imparato da tutti perché le sue manovre sono veramente semplici e di facile esecuzione. In questo corso andremo a conoscere il sistema linfatico, la localizzazione delle zone principali di scarico e l’impostazione delle mani dell’operatore, cosa fondamentale per la buona riuscita del massaggio.
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Il massaggio tradizionale thailandese è in grado di stimolare il corpo a liberare l’energia contenuta e trattenuta al suo interno, e permette anche di riattivare ed aumentare l’intera attività vascolare, elemento fondamentale per favorire la corretta e costante eliminazione delle tossine.
In lingua thai è chiamato “nuad phaen borarn” (นวดแผนโบราณ), che significa “toccare per guarire“.
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Il massaggio classico Cinese, non avendo una specifica finalità terapeutica, <strong>è quello più popolare</strong> e più largamente praticato in Cina. Sebbene sia difficile risalire alla sua nascita, si può considerare il fatto che già durante la dinastia Xia (2205-1766 a.C.) venivano descritti dei metodi di cura: è molto probabile che il massaggio di base fosse già esistente a quell’epoca.
In generale il Pu Tong An Mo è utilizzato con lo scopo di mantenere fluida la circolazione dell’energia vitale (Qi) e del sangue (Xue). Le finalità principali sono il <strong>rilassamento di corpo</strong> <strong>e mente</strong>, la prevenzione di disturbi, il sollievo dalla stanchezza, il <strong>mantenimento di una buona salute</strong>, il rafforzamento del sistema immunitario, l’adattamento ai cambi di stagione.
Il massaggio, effettuato su tutto il corpo, si basa principalmente sull’utilizzo di numerose tecniche manuali, effettuate con le dita o con i palmi, alle quali si può aggiungere l’uso di gomiti e ginocchia.
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Il Tui Na (cinese 推拿, da 推 tūi, premere e 拿 ná, afferrare) è un massaggio orientale basato sulla medicina tradizionale Cinese, secondo la quale, la caratteristica più importante è la visione del paziente, considerato nel suo aspetto \”energetico interiore\”. Il Tui Na nasce appunto in seno alla filosofia cinese. I primi testi ritrovati risalgono all’anno 2600 a.c. Nel TuiNa si applicano molte tecniche manipolatorie di massaggio. Questo trattamento,, contrariamente allo shiatsu stile Namikoshi, che punta maggiormente su pressioni statiche, si concentra su manovre molto più dinamiche. Nella pratica del TuiNa sono state codificate diverse tecniche base di massaggio, difatti per eseguire un trattamento si possono usare le mani, gomiti o avambraccio, a seconda della tipologia del problema e dei punti dell’agopuntura da trattare. Lo scopo del trattamento è ridurre il dolore nella zona interessata. Questa tecnica è classificata come coadiuvante a qualsiasi altro trattamento si voglia effettuare, infatti questo corso è consigliato a chi prima ha effettuato almeno alcune delle tecniche di massaggio principali come ad esempio Ayurveda, Svedese, Putong an mo.
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L’Ayurveda è la scienza curativa più antica di cui si abbia traccia essendo praticata da oltre 5000 anni racchiudendo in sé la filosofia Yoga dell’integrazione del corpo, della mente e dello spirito. Secondo l’Ayuerveda ci sono tre forze primarie nell’uomo I DOSHA: VATA, PITTA, KAPHA l’equilibrio di queste tre forze è lo scopo del massaggio ayurvedico. In questo corso capiremo cosa sono i dosha e come si stabilisce la costituzione di un individuo, così da poter poi eseguire il massaggio ayurvedico, arricchendo lo stesso da oli essenziali specifici al caso da trattare, difatti a seconda della costituzione della persona verrà personalizzata sia la tecnica di massaggio sia la scelta dei vari oli essenziali utilizzati. Ottimo corso di massaggio sia per esperti del settore sia per chi è alle prime armi, viste le manovre vaste, ma di semplice esecuzione, vedremo nello specifico le posizioni della persona da trattare, la posizione dell’operatore e le manovre che si andranno ad eseguire, dove principalmente si usano le mani come mezzo per portare equilibrio. Al termine del corso, l’allievo dovrà essere in grado di eseguire autonomamente questo massaggio sul ricevente. Ciò sara’ verificato con la prova finale che si terra’ al termine del corso.
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Il nome stesso del massaggio localizza la sua nascita, appunto, in California, dove si sentiva l’esigenza di creare un contatto umano più stretto tra le persone; difatti questo massaggio vanta manovre molto lente ed avvolgenti, derivanti dalle principali filosofie orientali. Queste manovre prevedono un lavoro attivo su tutto il corpo in maniera ritmica e costante. Da questo corso apprenderemo una tecnica di massaggio non “invasiva”, cioè non pesante come pressione, ma proprio da questo approccio delicato il ricevente sarà in grado di rilassarsi anche mentalmente e psicologicamente, così da riuscire senza sforzo a rilassare l’intero corpo. Vedremo anche qui che l’uso degli oli è importante come ottimo coadiuvante al benessere generale mente-corpo; gli oli infatti verranno studiati e scelti, in base alla specifica della persona da trattare. Al termine del corso, l’allievo dovrà essere in grado di eseguire autonomamente il massaggio sul ricevente. Ciò sarà verificato con la prova finale che si terrà a fine corso.
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Tecnica <strong>nata dalla tradizione millenaria dell’Ayurveda</strong> per la cura del corpo della persona. Il massaggio si svolgerà con l’ausilio di fagottini di cotone riscaldati, riempiti da riso, erbe o sali. A seconda del beneficio che si vuol dare al corpo, impareremo a confezionare i <strong>pinda</strong>, a riempirli e a scegliere il contenuto adatto al tipo di trattamento. L'<strong>utilizzo degli oli</strong> è importante per aumentare i benefici del massaggio che verranno scelti secondo necessità. Impareremo le manovre manuali di sfioramento, (senza pinda ) utili per oleare e preparare il corpo per la fase successiva, ossia per passare a tutte quelle manovre eseguite con i pinda caldi sul corpo della persona.
100+100+150 3LIV.
Cenni storici sulla riflessologia plantare si trovano negli antichi testi indiani e cinesi, che risalgono a circa 5000 anni fa, per poi trovare studi più recenti del periodo relativo agli anni 20, in cui William Fitzgerald, medico di Boston, scoprì che, esercitando delle pressioni sui piedi, nel caso di piccoli interventi, non sarebbe stata necessaria l’anestesia. Difatti questa pratica si basa sulla digitopressione delle aree del piede, che seguendo delle “vie” ben precise, portano un azione analgesica, rilassante e riequilibrante del corpo. In questo corso impareremo la manualità di digitopressione del piede, che si effettua principalmente con il pollice. Successivamente, studieremo i vari sistemi anatomici con le rispettive mappe di digito pressione che ci serviranno per eseguire il trattamento completo.
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I 4 elementi della natura: aria, acqua, fuoco e terra, sono presenti nel nostro corpo sotto forma di energie. Questa tipologia di massaggio di derivazione orientale agisce sul riequilibrio di queste forze, utilizzando delle manovre e degli oli essenziali appropriati per ogni parte del corpo trattata, e di conseguenza per ogni energia/elemento da riequilibrare.
Per riequilibrare l’elemento terra il tocco del massaggio sarà lento e profondo e si lavorerà molto per far percepite al corpo i suoi confini, la parte più solida, le gambe e i piedi.
Con queste manovre e con gli oli essenziali specifici per ogni elemento, ridaremo al corpo il suo naturale equilibrio.
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